Ieri è terminato il weekend fieristico al polo fieristico Malpensa, a Busto Arsizio, con la fiera Milano Anime Expo.
Onestamente sono rimasta molto molto molto delusa dall'organizzazione.
La fiera del fumetto si svolgeva insieme a quella dell'elettronica, come sempre, ma questa volta i nostri stand sono stati messi al piano superiore, senza una minima segnaletica per invitare i clienti a salire, e noi murati al piano di sopra in modo che da sotto non si vedesse che c'erano altri tavoli, risultato, a meno che si venisse apposta, non si sapeva che c'era in svolgimento anche questa fiera insieme a quella dell'elettronica.
Altra pessima idea, quella di isolare completamente i cosplay, che avevano una bellissima area con tanto di spogliatoi ottimi ma isolati completamente dalla fiera, perchè in una stanza a se, chiusa e non segnalata, risultato, di cosplay ne giravano pochissimi tra i tavoli perchè rimanevano nel loro bugigattolo.... Dove era posizionato anche il palco, bello chiuso ed isolato dalla zona mercato della fiera.
Nessun ospite, a parte i Mates che bisognava pagare ulteriormente, per vedere ed erano ad un'altro piano. Che poi, a parte cosa c'entrano loro coi fumetti, ma perchè il pubbluico doveva pagare ulteriormente, un furto bello e buono.
Uno schifo.
La mia decisione, ora che Silvia è felice in Giappone, è di non fare più fiere del fumetto, a meno di trovarne a prezzi veramente bassi e con ingresso gratuito per i clienti, perchè di spendere un patrimonio per i tavoli, fare orari infernali e un culo mica da ridere, per poi a mala pena rientrare nelle spese non mi va proprio, o meglio, non me lo posso permettere in questo momento della mia vita.
Il cliente può decidere di acquistare o meno, il problema non è questo anzi, ammetto che abbiamo anche materiale abbastanza particolare rispetto allo standard, e siamo più di nicchia, infatti non sono delusa per questo, ma dall'organizzazione che boicotta la sua stessa fiera e suoi standisti che hanno pagato fior fiori di soldini per parteciparvi, togliendoli visibilità e un passaggio di circa il 40/50% del pubblico. e anche di possibili clienti.
Scusate lo sfogo, ma ne ho le scatole piene di organizzatori del cazzo che chiedono fior di soldi agli standisti e a cui poi non forniscono nessun tipo di servizio e addirittura li boicottano, perchè di questo si tratta di boicottaggio!
Sappiate che con quello che gli standisti pagano, le fiere potrebbero essere tutte gratuite per chi viene a visitarle o cmq, il biglietto potrebbe tranquillamente costare da 1 a 3 euro e l'organizzazione il guadagno e la copertura dei costi l'avrebbe lo stesso.
Scusate lo sfogo, ma ne ho veramente le scatole piene!!!
E ora, le fotine del nostro meravigliosissimo stand.
lunedì 15 maggio 2017
domenica 7 maggio 2017
FIERA
Nelle date del 13 e 14 maggio ci troverete alla "Milano Anima and Games" presso Malpensa Fiere a Busto Arsizio, evento che si terrà in concomitanza con "Expo Elettronica".
Come sempre la manifestazione è organizzata da Blu Nautilus.
Qui il link per maggiori informazioni
http://www.fieredelfumetto.it/eventi/milano-comics-games-13-maggio-2017
Come sempre la manifestazione è organizzata da Blu Nautilus.
Qui il link per maggiori informazioni
http://www.fieredelfumetto.it/eventi/milano-comics-games-13-maggio-2017
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sabato 4 marzo 2017
Sakura time
In Giappone è partito il "Sakura Time"! Ovvero, il periodo di fioritura dei ciliegi che fa sì che spuntino una marea di cosucce bellissime a tema Sakura, comprese edizioni limitate di cibarie varie.
Foto offerte da Silvia.
Ora, facciamo i seri.
La fioritura dei ciliegi, ovvero l?Hanami (ammirare i fiori), per i giapponesi è un periodo molto importante, si concentra tra l'ultima settimana di marzo e le prime due di aprile, ma i fiori cominciano a sbocciare fin da fine gennaio, partendo dalla parte meridionale dell’isola di Okinawa.
Una cosa molto interessante del Giappone moderno, è che la parte cruciale dell'Hanami coincide con l'inizio dell'anno scolastico (da aprile a marzo), il che viene identificato con l'inizio di una nuova vita, di una rinascita, di un nuovo ciclo, specialmente per gli studenti che cominciano un nuovo ciclo di studi, tipo da medie a superiori.
Così, spesso, anche l'apertura di nuove attività, per i più tradizionalisti, può avvenire in questo periodo.
Foto offerte da Silvia.
Ora, facciamo i seri.
La fioritura dei ciliegi, ovvero l?Hanami (ammirare i fiori), per i giapponesi è un periodo molto importante, si concentra tra l'ultima settimana di marzo e le prime due di aprile, ma i fiori cominciano a sbocciare fin da fine gennaio, partendo dalla parte meridionale dell’isola di Okinawa.
Una cosa molto interessante del Giappone moderno, è che la parte cruciale dell'Hanami coincide con l'inizio dell'anno scolastico (da aprile a marzo), il che viene identificato con l'inizio di una nuova vita, di una rinascita, di un nuovo ciclo, specialmente per gli studenti che cominciano un nuovo ciclo di studi, tipo da medie a superiori.
Così, spesso, anche l'apertura di nuove attività, per i più tradizionalisti, può avvenire in questo periodo.
martedì 28 febbraio 2017
ARTNIA, Square Enix Cafè
Ebbene si, anche Sqaure Enix, la stupenda casa di videogiochi e non
solo, mamma di Final Fantasy e Kingdom Hearts, ha la sua catena di
cafè...
Ecco il sito
http://www.jp.square-enix.com/artnia/en/
e l'indirizzo
1F Shinjuku Eastside Square 6-27-30 Shinjuku, Shinjuku-ku, Tokyo 160-0022, Japan
L'esterno ha una forma stranissima, sembra un uovo...
Sembra che si possa anche acquistare la tazza classificata come "gift" prendendo determinate bibite.
Qui, da una foto presa da tokyoexcess.blogspot.com
potete vederne la forma assurda...
Ovviamente, all'interno, oltre a statue, plush e quant'altro delle amete serie Square Enix, potete rinfocillarvi con cibarie e bibite varie a tema
da
kotaku.com
una foto dell'interno, guardate che meraviglia i plush degli Slime *_*
da
tripadvisor.co.uk
dei bellissimi cappuccini con i disegnini di un Chocobo e un Moguro e un pancake a forma di Slime... sublimi.
Quest'altra meraviglia da
tripadvisor.es
Questa, dal sito ufficiale.
A quanto pare è diviso in Cafè con store, e una zona Luxory, con teche adibite a contenere action figure e gioielli e gadget più pregiati.
Questo rapidissimo post nasce da una foto che mi ha mandato Silviuccia stamattina, da Shinjuku, promettendomi anche un video dell'interno, che attendo con ansia. Appena ho ingrandito la foro e ho letto "Square Enix" su quella strana struttura, ho dovuto indagare, ed ecco il post!
Ecco il sito
http://www.jp.square-enix.com/artnia/en/
e l'indirizzo
1F Shinjuku Eastside Square 6-27-30 Shinjuku, Shinjuku-ku, Tokyo 160-0022, Japan
L'esterno ha una forma stranissima, sembra un uovo...
Sembra che si possa anche acquistare la tazza classificata come "gift" prendendo determinate bibite.
Qui, da una foto presa da tokyoexcess.blogspot.com
potete vederne la forma assurda...
Ovviamente, all'interno, oltre a statue, plush e quant'altro delle amete serie Square Enix, potete rinfocillarvi con cibarie e bibite varie a tema
da
kotaku.com
una foto dell'interno, guardate che meraviglia i plush degli Slime *_*
da
tripadvisor.co.uk
dei bellissimi cappuccini con i disegnini di un Chocobo e un Moguro e un pancake a forma di Slime... sublimi.
Quest'altra meraviglia da
tripadvisor.es
Questa, dal sito ufficiale.
A quanto pare è diviso in Cafè con store, e una zona Luxory, con teche adibite a contenere action figure e gioielli e gadget più pregiati.
Questo rapidissimo post nasce da una foto che mi ha mandato Silviuccia stamattina, da Shinjuku, promettendomi anche un video dell'interno, che attendo con ansia. Appena ho ingrandito la foro e ho letto "Square Enix" su quella strana struttura, ho dovuto indagare, ed ecco il post!
sabato 21 gennaio 2017
Odds and Ends
Odds and Ends è il libro d'illustrazioni dedicato al manga Pandora Hearts di Jun Mochizuk.
Edito da Square Ennix.
Costo al nuovo 2667yen.
Data di pubblicazione 2009.
Edito da Square Ennix.
Costo al nuovo 2667yen.
Data di pubblicazione 2009.
sabato 14 gennaio 2017
Appendere un Kakemono
Avevamo già dedicato un piccolo post, tempo fa, a cosa fossero i kakemono, esattamente qui:
http://yokosoyumee.blogspot.it/search?q=kakemono
Ma facendo un veloce riepilogo possiamo dire che sono teli/stoffe da appendere, di solito fatti in cotone leggero, possono rappresentare immagini o scritte.
In Giappone vengono appesi con delle bacchette particolari in legno, molto semplici e veloci da usare, in quanto può darsi che vengano cambiati in base a feste e stagioni. Purtroppo, da noi, in Italia, non è possibile trovare queste bacchette, ma possiamo utilizzare altri modi.
1- Farlo incorniciare in un apposito negozio di cornici, segliendo una cornice molto semplice, non lavorata, in tinta con i colori del kakemono o semplicemente color legno.
2- Andare da un falegname (se ne trovano anche nei negozi di bricolage) e farci costruire delle semplici bacchette che poi chiuderete con dello spago acquistabile in qualsiasi bricolage o supermercato ben fornito.
Per la seconda opzione, vi postero le foto di un mio kakemono e delle bacchette, per farvi capire che sarà una sciocchezza.
Già da questa illustrazione si capisce il procedimendo e la forma delle bacchette, ma sarò anche più esaustiva1 (spero)
Le bacchette si presentano convesse, quindi una volta unite tonde, voi, potete anche varvele fare rettangolari per semplificare la vita al falegname e pagare di meno, l'importante è che una bacchetta presenti una scanalatura e che l'altra presenti uno scalino che si andrà ad infilare nella scanalatura della prima. La scanalatura dovrà essere un più larga della parte che accoglierà.
Vedere le foto sotto, per avere un'idea migliore, visto che sto spiegando veramente male mi sa -_-.
Una volta inserita la stoffa fra le due stecche rimarrà fissa e basterà legare le estremità delle stecche con dello spago.
Vedere foto sotto.
Per legare la parte inferiore userete due cordini (spago ottimo, corda paracord ok, insomma qualsiasi cosa sia un pò spessa e sia esteticamente piacevole da vedere nel complesso).
Per legare la parte superiore, di solito si usa una porzione di cordino più lungo, legata la prima parte, si considera una parte di corda libera che verrà utilizzata per l'appendimento, e poi, con la stessa corda si chiude l'altra parte.
L'effetto finale è il kakemono appeso alla maniera più tradizionale e rustica.
Per semplificarvi la vita, potete anche crearvi due listelle con un'inserzione di questo tipo, molto più semplice.
Se pensate di utilizzare due listelle lisce e legarle molto bene tra loro, ok, ma se fossero pesanti, a lungo andare tenderebbero a far scivolare fuori la stoffa, quindi meglio evitare se volete tenere appesi al muro, i kakemono, per diverso tempo.
http://yokosoyumee.blogspot.it/search?q=kakemono
Ma facendo un veloce riepilogo possiamo dire che sono teli/stoffe da appendere, di solito fatti in cotone leggero, possono rappresentare immagini o scritte.
In Giappone vengono appesi con delle bacchette particolari in legno, molto semplici e veloci da usare, in quanto può darsi che vengano cambiati in base a feste e stagioni. Purtroppo, da noi, in Italia, non è possibile trovare queste bacchette, ma possiamo utilizzare altri modi.
1- Farlo incorniciare in un apposito negozio di cornici, segliendo una cornice molto semplice, non lavorata, in tinta con i colori del kakemono o semplicemente color legno.
2- Andare da un falegname (se ne trovano anche nei negozi di bricolage) e farci costruire delle semplici bacchette che poi chiuderete con dello spago acquistabile in qualsiasi bricolage o supermercato ben fornito.
Per la seconda opzione, vi postero le foto di un mio kakemono e delle bacchette, per farvi capire che sarà una sciocchezza.
Già da questa illustrazione si capisce il procedimendo e la forma delle bacchette, ma sarò anche più esaustiva1 (spero)
Le bacchette si presentano convesse, quindi una volta unite tonde, voi, potete anche varvele fare rettangolari per semplificare la vita al falegname e pagare di meno, l'importante è che una bacchetta presenti una scanalatura e che l'altra presenti uno scalino che si andrà ad infilare nella scanalatura della prima. La scanalatura dovrà essere un più larga della parte che accoglierà.
Vedere le foto sotto, per avere un'idea migliore, visto che sto spiegando veramente male mi sa -_-.
Una volta inserita la stoffa fra le due stecche rimarrà fissa e basterà legare le estremità delle stecche con dello spago.
Vedere foto sotto.
Per legare la parte inferiore userete due cordini (spago ottimo, corda paracord ok, insomma qualsiasi cosa sia un pò spessa e sia esteticamente piacevole da vedere nel complesso).
Per legare la parte superiore, di solito si usa una porzione di cordino più lungo, legata la prima parte, si considera una parte di corda libera che verrà utilizzata per l'appendimento, e poi, con la stessa corda si chiude l'altra parte.
L'effetto finale è il kakemono appeso alla maniera più tradizionale e rustica.
Per semplificarvi la vita, potete anche crearvi due listelle con un'inserzione di questo tipo, molto più semplice.
Se pensate di utilizzare due listelle lisce e legarle molto bene tra loro, ok, ma se fossero pesanti, a lungo andare tenderebbero a far scivolare fuori la stoffa, quindi meglio evitare se volete tenere appesi al muro, i kakemono, per diverso tempo.
lunedì 2 gennaio 2017
Water
Artbook "Water" di Hiroyuki Asada, prezzo di copertina al nuovo 2857 yen.
Autore di Generation basket (I'll) e Letter Bee (tegami bachi).
Non è uno dei suoi artbook più recenti, era uscito per il 25th anniversario alla carriera, mi pare 2011/2012.
La caratteristica delle illuatrazioni di questo autore è che molte sono realizzate ad acquarello, in maniera veramente spettacolare.
Autore di Generation basket (I'll) e Letter Bee (tegami bachi).
Non è uno dei suoi artbook più recenti, era uscito per il 25th anniversario alla carriera, mi pare 2011/2012.
La caratteristica delle illuatrazioni di questo autore è che molte sono realizzate ad acquarello, in maniera veramente spettacolare.
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