Ed ecco a voi un Grande Classico dei drama giapponesi, il meraviglioso:
LONG VACATION!
Fuji TV production
anno 1996
11 episodi
La prima scena inizia con una ragazza che sta correndo a perdifiato, tra l'altro vestita da sposa (e con tanto di copricapo tradizionale), il cui nome è Minami. Alla poverina è scappato il fidanzato, ma lei questo ancora non lo sa. Sa solo che si sposa tra un'ora e che il futuro marito ancora non si vede. Così, forse spinta da qualche presentimento o, come dice lei, dalla convinzione che magari lui si sia svegliato tardi , scappa dal luogo della cerimonia e inizia a correre verso l'appartamento del ragazzo. In casa, però, lui non c'è: è scappato con un'altra, una ragazza "meno forte di te, che non saprebbe vivere senza di me", come scrive a Minami in una lettera alquanto stringata che lascia nella sua camera.
In casa, Minami entra grazie al di lui coinquilino, Sena Hidetoshi (Takuya Kimura), squattrinato pianista 24enne che quel giorno ha anche un importante concorso per una cattedra al conservatorio. La sua mattinata di prove viene però bruscamente interrotta dalla quasi-sposa, che gli piomba in casa, inizia a tartassarlo di domande sul suo fidanzato e, tra una sigaretta e un attacco di panico, cerca il coraggio di leggere quelle righe a lei indirizzate da colui che riteneva l'amore della sua vita.
Dopo aver ricevuto un'improvvisata e delirante proposta di matrimonio dettata dal panico e da un tentativo di salvare la faccia in extremis di Minami, Sena in qualche modo riesce a tranquillizzare la malcapitata, e a rispedirla sul luogo della cerimonia per dare spiegazioni ad amici e parenti, ben felice di chiudere questa breve ma intensa parentesi nella sua giornata che si prospetta parecchio impegnativa.
La vita di Hidetoshi sembra tornata alla normalità, ma qualche giorno dopo, mentre sta rientrando dal lavoro, il buon Sena nota una ragazza piuttosto appariscente nei pressi di casa sua. Con sua grande sorpresa scopre che non è altri che Minami.
Minami apparentemente è lì per caso, ma Sena non fa in tempo ad entrare in casa che se la ritrova che suona al campanello. Il ragazzo, che oscilla tra il fastidio e la pietà per ciò che le è successo, alla fine la fa entrare in casa... ma forse non l'avrebbe fatto se avesse saputo che non ne sarebbe più uscita.
Di lì a poco, infatti, l'appartamento viene invaso da tutti i mobili e le cianfrusaglie della donna che, non sapendo dove andare, decide arbitrariamente di prendere il posto dell'ex fidanzato come coinquilina di Sena.
Immaginate la gioia del ragazzo, timido, ordinato e perfettino, nonché imbranatamente giapponese, nel ritrovarsi a convivere con una donna più grande (di sette anni, per la precisione), i suoi oggetti e le sue piccole manie, nonché spesso e volentieri con la sua migliore amica Momoko. Eppure, decide di farla restare, perché si sente in colpa: fu proprio lui a presentare al coinquilino la ragazza con cui sarebbe fuggito. E così, da un giorno all'altro, Hidetoshi si ritrova in casa un'avvenente ma sfigatissima trentunenne.
Non che a Sena interessi Minami da quel punto di vista: sebbene lei sia una modella e sfoggi gambe niente male , il ragazzo è innamorato perso di una sua ex compagna di conservatorio, Ryoko.
Lei è un giovane talento, pupilla del professor Sasaki, e ricambia a sua volta i sentimenti di Sena, ma entrambi sono troppo timidi e imbranati per confessarselo. Da parte sua, Hidetoshi è un po' frenato dal fatto che lei sia oggettivamente più brava di lui nel suonare il piano, e abbia prospettive migliori delle sue, che invece è stato costretto a chiudere in un cassetto i suoi sogni di suonare nei grandi teatri o di ottenere una cattedra al conservatorio, per insegnare musica a dei ragazzini indisciplinati e spesso irritanti in una piccola scuola di quarta categoria...
In fondo, Sena è un bravo ragazzo, ma a 24 anni è ancora immaturo. Dopo il diploma al conservatorio nutriva grandi speranze di avere una carriera sfolgorante, ma ben presto s'è dovuto scontrare con la dura realtà, ma soprattutto con i suoi stessi limiti. Sena ama la musica più di ogni altra cosa al mondo, ma paradossalmente è questo il più grande ostacolo che gli impedisce di diventare un bravo pianista.
L'unico modo per diventare un grande artista è mettersi in gioco, in primis con le persone, perché solo conoscendo il cuore, i sentimenti degli altri, questi possono essere smossi attraverso l'arte. Tuttavia, Sena evita accuratamente di farlo, per timidezza e insicurezza, e non riesce a far emergere il lato più "umano" di sé, ad aprirsi veramente agli altri. Suona per sé stesso, per il piacere di farlo... ma, come gli dice il suo mentore, il professor Sasaki, poiché non suona mai per qualcun altro, malgrado tecnicamente sia impeccabile, non ci mette sentimento. Ben presto, Sena capisce che deve ancora maturare come uomo e come musicista, ma non sempre basta la consapevolezza per cambiare il proprio modo di essere...
La prima persona per cui Sena suona non è, come forse lui avrebbe pensato, la dolce Ryoko, bensì la casinista Minami, per cercare di tirarla su in un momento per lei molto duro e difficile.
Perché sì, Minami è una donna forte, decisa, che sa ciò che vuole dalla vita e la affronta col sorriso sulle labbra, ma anche per lei paradossalmente sono questi suoi pregi a pesarle come macigni sulle spalle. È perché viene ritenuta forte, che viene lasciata dal suo fidanzato sull'altare per una donna probabilmente più giovane, ma soprattutto, a dire di lui, più fragile... o forse semplicemente più lagnosa.
È perché non si dà per vinta, che spesso e volentieri viene presa in giro sul lavoro dalle colleghe più giovani o dai responsabili della sua agenzia di moda, che non si fanno tanti problemi a farle notare che a 31 anni la carriera di una modella è ormai al tramonto e farebbe meglio a trovarsi qualcuno da sposare. Eppure Minami è una donna come le altre, e in quanto tale ha le sue preoccupazioni, le sue debolezze, le sue sofferenze... Anzi, come spesso accade, sono proprio le persone apparentemente forti e indipendenti a soffrire di più, perché non lasciano trasparire le proprie emozioni...
Sena e Minami sono due "isole": lui per timidezza e poca autostima, lei perché per carattere tende a non pesare mai sugli altri, ma come forse avrete intuito le cose cambieranno. Vivendo insieme, tra alti e bassi come in qualunque convivenza, i due iniziano a conoscersi, a confidarsi, e ben presto per entrambi tornare a casa e sentirsi dire "Okaeri" (bentornato) diventa una cosa a cui è difficile rinunciare.
Il loro piccolo appartamento diventa un'isola da dividere in due, un'isola in cui prendersi una vacanza dalla solitudine e dall'isolamento che in Giappone sono quasi delle regole della società (raramente i giovani dividono gli appartamenti, i più vivono da soli), perché quando tutto va storto, allora non resta che prendersi una Long Vacation per ricaricarsi, ritrovare la voglia di fare e capire cosa si vuole dalla vita.
In realtà non passa molto tempo prima che la suddetta isola, cioè il loro appartamento, diventi meta di visite sempre più frequenti da parte di altre persone (quasi tutte legate a Minami... un vero ciclone nella vita di Sena! ) che renderanno la loro quotidianità piuttosto caotica.
Una è la migliore amica e collega di Minami, Momoko, un'adorabile svampitella che inaspettatamente ogni tanto tira fuori dal cilindro qualche perla di saggezza o qualche commento dissacrante sulle vicende dei protagonisti.
E poi causerà non poco scompiglio il ritorno a Tokyo del fratello minore di Minami, Shinji detto Animal per i suoi modi irruenti , con la sua fidanzata di turno, senza dimenticare gli interessi amorosi dei due coinquilini: la moscissima Ryoko e il fotografo di moda Sugisaki.
(Animal) Shinji ha la stessa indole della sorella: è un ragazzo esuberante, il classico 25enne che vuole divertirsi ma, al tempo stesso, avere la sicurezza di una ragazza fissa al suo fianco, che deve quindi sopportare le sue scappatelle da donnaiolo DOC.
Si dà il caso che però una delle ragazze che casca ai suoi piedi sia proprio la dolce, ingenua e pudica Ryoko, e allora sì che saranno guai...
Sei persone spesso innamorate della persona sbagliata che rincorrono l'amore, tutte legate tra loro dal destino, dalle coincidenze doramose e dall'imprevedibilità della vita...
Long Vacation non è solo il racconto di una storia d'amore, ma soprattutto è una storia di crescita, personale e artistica, che avviene non attraverso occasioni "da dorama", ma grazie ad eventi, belli e brutti, che potrebbero capitare a molti (delusioni amorose, disoccupazione, crisi esistenziali ).
Non si tratta solo dell'educazione sentimentale del giovane Sena, inesperto, timido e chiuso verso il mondo, ma anche dell'elaborazione della perdita (del quasi-marito) da parte di Minami, e della nascita di un amore in modo dolce e naturale, lontano dalle storie artificiali a cui i più si sono abituati.
Long Vacation, infatti, come tutti i grandi capolavori non passa mai di moda, non a caso tutt'oggi è una serie ancora amatissima. Tutto merito di una scrittura ben bilanciata e molto "fresca", una colonna sonora bellissima (di cui il main theme è cantato anche da Naomi Campbell) e delle bellissime interpretazioni di tutto il cast.
Articolo interamente tratto da http://dorama.iobloggo.com/896/long-vacation
è un blog interessantissimo per i dorama andate a dare un'occhiata ^___^
Immagini prese dal web
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