lunedì 29 ottobre 2012

Ramen - ricetta

Minasan, konnichiwa!!!

Oggi vi voglio proporre la ricetta del Ramen.
In queste fredde giornate d'autunno è quanto di più gudurioso ci possa essere ^^

Ingredienti per 4 persone:

- 4 ciotole da Ramen ^^

* Brodo:
- mezza gallina
- una patata pelata, una carota, una cipolla
- un pezzetto di zenzero fresco sbucciato
- un pomodoro secco
- 1 litro di acqua
- un cucchiaino piccolo di dashi, o mezzo dado di verdura (facoltativo)
- un pò di concentrato di pomodoro
- un cucchiaio e mezzo di salsa di soya
- un cucchiaino piccolo di olio di sesamo
- un cucchiaio e mezzo di olio di semi di arachide

* Ramen:
- 200 gr di tagliolini all'uovo (perfette le caserecce Barilla)
- 2 uova
- 4 fettine di lonza di maiale
- spinaci sbollentati
- mais e germogli di soia sott'acqua (quelli nel vasetto piccolo)
- salsa di soya
- olio di arachide
- zucchero
- ketchup
- sale

Preparazione:

Un giorno prima o la mattina per la sera preparate il brodo.

Mettete in una pentola a pressione la mezza gallina, con la pelle; poi aggiungete la patata, la carota, la cipolla e il pezzetto di zenzero sbucciato. Ricoprite con un pò di concentrato di pomodoro (serve a dare il colore rosso tipico del ramen), aggiungete l'acqua e mescolate. Poi tagliate il pomodoro secco a pezzetti piccoli, aggiungete il dashi o il dado di verdura se volete, poi l'olio di semi di arachide e di sesamo e la salsa di soya.

Chiudete il coperchio e dal momento che la pentola fischia cuocete per 25 minuti a fuoco basso.

Una volta spento lasciate riposare e raffreddare: quando sarà tiepido, con un colino levate un pò di grasso del brodo (se si forma sulla superficie) e buttatelo via.

Poi togliete le verdue e la carne, frullate le verdue e rimettetele nel brodo. Lasciate così per un'oretta. Poi colate il tutto e il brodo sarà pronto per il Ramen. Eventualmente regolate di sale, ma non deve essere troppo salato.

Un giorno prima fate bollire due uova sino a farle diventare sode. Poi sbucciatele e, quando sono tiepide mettetele dentro una bustina da freezer con salsa si soya e acqua (devono essere coperte dal liquido), poi chiudete la bustina e mettetela dentro una tazza in frigo dove rimarrà per almeno 12 ore.

Tirando fuori le uova dal frigo (noterete che l'uovo risulta colorato dalla soya), scolatele dal liquido che butterete e tagliatele a metà per poi disporle su di un piatto.

Un'oretta e mezza prima di mangiare il Ramen preparate in acqua salata bollente gli spinaci (non fateli il giorno prima altrimenti diventeranno neri e non più verdi),lasciateli cuocere e poi scolateli bene. Se necessario strizzateli con le mani, e quando sono quasi freddi fatene delle palline:

Scolate e lavate sotto acqua corrente i germogli di soia e il mais. Mettere i germogli lavati in una ciotola, e il mais in una pentola a rosolare con un goccio di olio. Dovete giusto scaldarlo.

Intanto prendete la lonza di maiale e tagliatela a bocconcini piccoli. Prendete una wok (o una padella antiaderente), mettete un pò di olio di arachidi, fate rosolare il maiale, quando perde il colore rosa aggiungere in sale e lasciare cuocere qualche momento. Poi aggiungere zucchero, un cucchiaio di salsa di soya e un pò di ketchup. Lasciare cuocere sinchè il tutto non risulterà molto denso e profumato.

Mettete il brodo a scaldare sul fuoco, deve essere molto bollente.

In una pentola di acqua salata, buttate la pasta.

Intanto che cuoce sul tavolo preparate le tazze e tutti gli ingredienti precedentemente cucinati.

Quando la pasta è cotta, non stracotta ne troppo al dente, scoliatela e bloccatele la cottura sotto acqua fredda del rubinetto.

Poi procedete come segue:

Sul fondo della scodella la pasta
poi aggiungete l'uovo
il mais
la pallina fatta con gli spinaci
la carne di maiale disposta artisticamente
e infine i germogli di soia.

Coprite tutto con un bel mestolo di brodo bollente e il Ramen è servito!

Itadakimasu ^^

ricetta tratta da: http://www.cookaround.com/yabbse1/showthread.php?t=184161
immagini prese dal web



domenica 28 ottobre 2012

Okonomiyaki - ricetta

Okonomiyaki significa più o meno “quello che ti piace, fatto alla piastra” , definizione più azzeccata i giapponesi non potevano trovare ^^.

Quindi, partendo dalla ricetta di base che prevede un impasto di uova, farina, latte, foglie di cavolo e acqua, si può davvero spaziare con la fantasia. In ogni caso, le due varianti più comuni sono la scelta tra l’Okonomiyaki con carne, e quindi pancetta, e quello con pesce o più frequentemente gamberetti.

In realtà, benché si possano trovare alcune differenze nelle ricette passando di città in città, esistono due grossi filoni o metodi per cucinare l’Okonomiyaki.
Vengono identificati come Hiroshima Yaki e Kansai Yaki (o più correttamente Hiroshima Fu e Kansai Fu, cioè “alla Hiroshima” o “alla Kansai”).
Una nota a parte è per la Okonomiyaki-sauce, la salsa per Okonomiyaki. Potete trovarla nei negozi di cibo orientale molto forniti. Difficilmente la troverete nei negozi di cibo che non rivendono prodotti d’importazione giapponese, a differenza di quanto può succedere invece con la salsa di soia nei negozi biologici. In generale i negozi cinesi ma ancor di più quelli coreani dovrebbero averla.
Questa salsa è composta di varie verdure (cipolle, carote…) e frutta (solitamente mele) ed è la salsa caratteristica e indispensabile per un vero Okonomiyaki.

Ingredienti:

- 1 etto di farina 00
- 1 uovo
- 5 foglie di cavolo
- acqua (40 gr )
- latte (40 gr)
- maionese
- salsa per okonomiyaki
- olio di semi
+
a piacere:
- due fette di pancetta
oppure
- gamberetti sgusciati

Preparazione:

Tagliare le foglie di cavolo in pezzettini tagliando ogni foglia prima in senso orizzontale e poi verticale (circa mezzo centimetro per lato) e metterli da parte.

Mettere in un recipiente acqua e latte e aggiungere la farina. Mischiare il tutto. Il composto diventerà presto abbastanza consistente e tenderà ad indurirsi. Aggiungere quindi l’uovo intero e mischiare per ammorbidire l’impasto.

Aggiungere all’impasto i pezzettini di cavolo precedentemente tagliati e mischiare distribuendo il tutto in modo omogeneo. L’acqua contenuta nelle foglie contribuirà ad ammorbidire ulteriormente il tutto. Non c’è bisogno quindi di aggiungere in nessun caso altra acqua oltre la dose indicata.

Lasciar riposare per un minimo 15 minuti.

Porre una padella con rivestimento in teflon sul fornello con il fuoco alto. Aggiungere un cucchiaino di olio nella padella. Lasciar scaldare per circa tre minuti. Per capire se la padella si è sufficientemente scaldata, lasciar cadere una piccolissima quantità dell’impasto e vedere se inizia a cuocere velocemente.

Quando la padella è calda, aggiungere l’intero impasto e abbassare il fuoco.

Lasciar cuocere per circa 10 minuti. Alzare leggermente il bordo dell’impasto. Quando inizia ad abbrustolirsi girare il tutto. Cuocere ancora su questo lato. Per capire se la cottura è sufficiente, è possibile fare un semplice test: se avete usato una paletta o una forchetta per girare l’impasto nella padella, provate a inserirla di punta al centro della padella. Se estraendola l’impasto dovesse essere ancora liquido e dovesse ancora filare estraendo la paletta, bisognerà chiaramente aspettare ancora qualche minuto. Quando al contrario incontrerete un po’ di resistenza anche all’interno dell’impasto, potrete apprestarvi a spegnere il fornello.

Porre il tutto su un piatto e aggiungere sulla superficie la salsa per okonomiyaki a coprire tutta la superficie e successivamente, come opzione, la maionese.

Questo è l’impasto e la ricetta per preparare l’okonomiyaki nella versione “di base”. Se volete aggiungere carne o pesce, prima di mettere l’impasto rosolare nella padella la pancetta o i gamberetti e poi coprire con l’impasto. Da questo punto in poi la ricetta prosegue nello stesso modo illustrato sopra.

Ovviamente faro in Giappone nei ristoraqnti con i tavoli dotati di piastra è tutta un'altra cosa ^^

Provate a cucinare il vostro Okonomiyaki e inviate le foto sulla nostra pagina facebook ^^


Ricetta tratta da: http://www.corriereasia.com/ricette/cucina-giapponese/okonomiyaki-fatti-in-casa
immagini prese dal web e foto scattate da noi il Capodanno scorso ^^








mercoledì 24 ottobre 2012

Takoyaki - ricetta

Il takoyaki, assieme all'okonomiyaki, è uno dei piatti simbolo di Osaka, vera e propria capitale gastronomica del Giappone.
Takoyaki significa letteralmente polpo arrosto e il polpo, come si può facilmente intuire, è ingrediente fondamentale della ricetta assieme all'uovo, al kazuo e a una tipica salsa che viene spalmata a fine cottura, molto simile a quella che si usa anche per l'okonomiyaki e per lo yaki-soba.


Il takoyaki viene preparato in un'apposita padella in ghisa caratterizzata da varie concavità semicircolari, in numero variabile a seconda della dimensione della teglia. Dopo esser stata ben oliata e scaldata vi si versa dentro il composto a base d'uovo che poi, con un apposito spillone, viene fatto girare all'interno delle forme semisferiche man mano che si cuoce. Si ottengono così dei globi grandi più o meno come una pallina da golf che si condiscono in vari modi anche se quello più comune è appunto con maionese, salsa takoyaki (una specie di ketchup con salsa di soia), aonori e kazuo.
Come l'okonomiyaki, anche il takoyaki è un tipico cibo da strada o da spuntino veloce. In ogni matsuri (sagra) che si rispetti, non può mancare la bancarella che prepara il takoyaki da asporto, servito in apposite vaschette. In Giappone è credenza comune, frutto più che altro di un diffuso stereotipo, che i gestori delle bancarelle, quelli che stanno dietro la piastra a far girare le palline di takoyaki con lo spillone, siano spesso ex yakuza o teppisti con un passato burrascoso poi ravvedutisi.


Ingredienti
Per 24 palline circa di takoyaki

- 150g di farina 00
- 300ml di dashi (brodo base). In alternativa si può usare anche sola acqua ma il takoyaki verrà meno saporito.
- 1 uovo
- 2 cucchiai di beni shoga tritato.
- un pizzico di sale
- un cucchiaino di zucchero
- 100g di polpo (tako) bollito. Nella scelta del polpo cercate di privilegiare esemplari molto grossi, magari piovre, dai tentacoli spessi e carnosi. Uno o due tentacoli dovrebbero essere sufficienti.
- un mazzetto di erba cipollina
- una bustina di kazuo bushi
- aonori
- maionese
- salsa takoyaki
- olio di semi

Preparazione
La preparazione del takoyaki è molto semplice. L'unica difficoltà sta nel far ruotare le pallina con lo spillone, operazione che richiede solo un po' di pratica.

(Tutti gli ingredienti per la preparazione del takoyaki. Il caratteristico recipiente con manico e beccuccio serve a versare la pastella. La piastra in ghisa con le forme semisferiche stampate, il pennello circolare in corda per oliare bene gli stampi, lo spillone per rigirare le palline che si vanno formando e il pennellino per stendere la salsa e la maionese.)

- Con un coltello molto affilato affettate l'erba cipollina.
- Triturate il beni shoga in modo da avere quadratini di due o tre millimetri circa di spessore. Il beni shoga non è indispensabile, ma serve comunque a dare un particolare accento al piatto.
- Con una frusta sbattete energicamente la farina con il dashi, il sale, lo zucchero e l'uovo in modo da avere un composto ben amalgamato, liscio e senza grumi. Mettetelo in un recipiente dotato di beccuccio e lasciatelo riposare a parte per qualche minuto.
- Nel frattempo tagliate il polpo che avrete precedentemente sbollentato a pezzi irregolari di non più di un centimetro.
- A differenza della cucina italiana dove polpi e seppie devono essere morbidi e vanno quindi cotti molto, nella cucina giapponese questi ingredienti sono apprezzati per la loro consistenza un po' gommosa. Non bollite troppo il polpo, giusto il tempo che basta a non lasciarlo crudo, così da fargli mantenere una buona elasticità. Uno dei punti fondamentali per avere un buon takoyaki, è riuscire a creare un contrasto tra la morbidezza della pastella e la consistenza del polpo.
- A questo punto scaldate la padella da takoyaki e oliatela bene. E' importante che prima di versare l'impasto la padella sia ben unta e molto calda. Come per le crepe, anche per il takoyaki, le prime palline che andrete a preparare probabilmente tenderanno ad attaccarsi e non usciranno molto bene. Non dispertate e prerseverate, man mano che la padella viene usata verranno sempre meglio.
- Versate la pastella dal recipiente col beccuccio direttamente nella teglia. Cercate di distribuirla uniformemente in tutti gli stampi. Non preoccupatevi se la pastella finisce anche sugli spazi tra una forma e l'altra. Abbiate solo avuto l'accortezza di oliare bene anche queste superfici.
- Distribuite i pezzi di polpo nella padella in modo che in ogni stampino ve ne sia almeno uno o due. Di più è anche meglio, ma attenzione a non esagerare se no il takoyaki non sta più insieme. Distribuitevi sopra il beni shoga e l'erba cipollina. Non abbiate timore di abbondare, soprattutto con quest'ultima.
- Aspettate un po' che l'uovo incominci a cuocere sul fondo degli stampini e poi, con lo spillone, con un movimento secco e circolare, fatelo staccare dalla parete di ghisa e pian piano fatelo ruotare. Man mano che cuoce, continuate a rigirare il takoyaki così che venga prendendo una forma sferica regolare. Proponiamo di seguito un breve riassunto video delle fasi di cottura:
- Mettete il vostro takoyaki su un piatto da portata e spennellatelo di maionese prima, di salsa takoyaki poi e infine spolverate con aonori e kazuo a piacere.

Un'alternativa alla maionese e alla salsa takoyaki si può avere con la versione akashiyaki del takoyaki, che poi è forse il modo migliore per apprezzare appieno questo piatto.
Le palline al polpo in questo caso sono servite senza alcunché sopra e prima di mangiarle vengono immerse nel dashi caldo servito a parte in una ciotolina.

Non è semplicissimo, ma se ci si fà la mano poi non potrete fare a meno di gustarvi una volta a settimana questo particolarissimo piatto ^^

Se vi interessano la padella e gli attrezzi per cucinarli andate a cercarli sul blog:
www.yokosoyumee-akinai.blogspot.it
sotto l'etichetta 'Cucina'

ricetta tratta da: http://www.cucinagiapponese.net/cucina-giapponese/ricette-takoyaki.html
immagini prese dal web


Attrezzi per cucinare i Takoyaki

preparazione dei Takoyaki

preparazione dei Takoyaki

risultato finale ^^

martedì 23 ottobre 2012

Pancake - ricetta

I Pancakes
sono delle frittelle tradizionali dell’America settentrionale, una specie di mini crepes un po’ più spesse e morbide che vengono preparate per la prima colazione o per il brunch, ma che sono ottime anche per la merenda.

In Giappone ormai sono diffusissime, io le ho assaggiate quest'estate e me ne sono letteralmente innamorata ^^
pertanto vi propongo la ricetta..... e poi si sà in Japan le decorazioni sono deliziose e molto curate.... e anche voi potrete sbizzarrirvi per crearne sempre di nuove.

Esse vengono accompagnate generalmente da sciroppo d’acero, ma si può usare anche dell'ottimo miele italiano, della marmellata o della frutta fresca. Possono essere preparate anche in versione salata, con del burro fuso sul pancake caldo, uova e bacon, formaggio, ecc

La ricetta è semplicissima:
Ingredienti:
(Per 4 persone)
- 200 ml. Latte
- 2 Uova
- 25 gr. Burro
- 125 gr. Farina
- 6 gr. Lievito
- 1 pizzico Sale
- 15 gr. Zucchero

 Preparazione:

Versare il latte, i tuorli d'uovo e il burro fuso in una ciotola e mescolare con una frusta.

Aggiungere la farina setacciata insieme al lievito e ad un pizzico di sale.

Montare gli albumi a neve con lo zucchero e incorporali al composto, mescolando dal basso verso l'alto con una spatola di silicone.

Mettere un mestolino d'impasto al centro di una piccola padella antiaderente leggermente imburrata e fare cuocere a fuoco medio per circa due minuti per parte.

Guarnire i pancake come preferite, scegliendo la versione dolce o salata.


Per conoscere il tempo di cottura del pancake, basta guardare la superficie: se si sono formate delle bolle, è arrivato il momento di girarle.
Potete accompagnare i pancakes dolci con un bicchiere di latte, quelli salati con una buona birra ^^

Provare per ceredere ^^

Se vi interessano le formine in silicone per i pancake andate a vederle sul blog:
www.yokosoyumee-akinai.blogspot.it
sotto l'etichetta 'Cucina'

ricetta tratta da: http://www.dolciricette.org/2011/07/pancakes-ricetta-originale.html
immagini prese dal web









mercoledì 17 ottobre 2012

Tamagoyaki - ricetta

Tamagoyaki
(tamago たまご=uova, yaki やき=alla griglia)
è la tipica frittata giapponese.
E` buono sia appena cucinato, sia dopo, quindi lo si usa molto per preparare il bento.
Per cucinarlo è consigliabile la padella giapponese quadrata per la frittata (la potete trovare sul blog: www.yokosoyumee-akinai.blogspot.it, sotto l'etichetta 'Cucina'), ma anche una padella normale (preferibilmente piccola di teflon) può andare bene.



Ingredienti:
- 3 uova
- condimento (dipende dal gusto, potete anche cambiare le quantità)
- dashi 60cc (4cucchiai di aqcua + un terzo di cucchiaio di brodo),
- 1 cucchiaino di salsa di soia
- 1,5 cucchiaino di zucchero
- 2 pizzichi di sale.

1. Mescolate il condimento insieme nella ciotola e aggiungete le uova. Usando Hashi (le bacchette) mescolate bene (mettendole in verticale fare un movimento di polso da destra a sinistra 20-25 volte).

2. Scaldate bene la padella e ungetela con olio di semi.

3. Versate un terzo dell'uovo nella padella (deve essere poco, giusto per comprire il fondo della padella) e quando la superficie asciuga, arrotolatela usando hashi e spostate il tutto in fondo alla padella.

4. Subito versate un altro terzo di uovo e ripetere l'operazione fino a quando l'uovo non è terminato, cercate di cucinare in modo veloce. Se durante la cottura si fromano delle bolle sulla superficie dell'uovo è necessario romperle.

5. Si può mangiare così, mettendo un po' di salsa di soia oppure può essere usato per fare il sushi ^^

Provate! è un piatto facile e gustoso ^^

Se vi interessa la padella andate a cercarla sul blog: www.yokosoyumee-akinai.blogspot.it
sotto l'etichetta 'Cucina'


Ricetta presa da: http://fukushimaku.blogspot.it/2006/11/tamagoyaki-ricetta.html
immagini prese dal web



Esempi di preparazione del Tamagoyaki


domenica 7 ottobre 2012

Fiera del fumetto

Ciao a tutti, il weekend del 13, 14 ottobre, parteciperemo, in maniera ridotta, alla manifestazione "Festival del fumetto a San Pietro All'Olmo", vicino a Milano.
Vi linko una pagina con tutti i dettagli delle manifestazione.
http://www.defconlegnano.it/festival-del-fumetto-san-pietro-allolmo-2/
Lo trovate anche su facebook, al gruppo
S.P.A.O. - festival del fumetto - San Pietro All'Olmo
Come detto sopra,avremo una piccola parte di quello che teniamo normalmente nelle altre fiere, e principalmente si tratterà di animazione.
Comunque, vale la pena farci un salto, sembra organizzata molto bene.