sabato 28 febbraio 2009

Yushima Tenjin

Torniamo ai tempi visitati a Febbraio in Giappone! Lo Yushima Tenjin (tempio shintoista) è anche definito il tempio degli studenti, si trova non lontano dall'università di Tokyo e la fermata di metro più vicina è "Yushima station" sulla Chiyoda line. Venne costruito nel 458 A.D. in onore di Ameno-tajikaraono-mikoto, una divintà giapponese (di cui non ho trovato ne mito ne significato...sigh. n.d.a. Cla), più tardi, nel 1355 venne consacrato a Sugawara Michizane (politico e scrittore del medioevo giapponese, che è anche protettore delle lettere e della calligrafia presso il tempio di Kitano a Kyoto), da qui, e dal fatto che durante la sua ricostruzione, nel 1478, collaborarono diversi studenti e letterati del tempo, la definizione "tempio degli studenti". Infine, nel 1995 vennero ricostruiti gli spazi del sacrario. Durante il periodo degli esami, gli studenti, usano passare a fare una preghiera a appendere le tavolette votive (ema), su cui scrivono i loro desideri, solitamente legati alla scuola. Dall'8 Febbraio all'8 Marzo si svolge l'"Ume Matsuri" (festival dedicato ai susini, ume=susino), visto che in quel periodo c'è la fioritura di questi alberi.Qui tre foto, frontale, particolare e tavolette votive

lunedì 23 febbraio 2009

Fumettopoli -a volte ritornano-

Siamo tornate dalla Fumettopoli!!! E siamo molto soddisfatte del lavoro svolto!!! Ma anche tanto stanche.
tanto per cominciare, c'era tanta gente, domenica era veramente pieno, fino alle 16-17 non ci sono stati momenti definibili come "calmi", ci si muoveva lentamente per i corridoi.
Nella confusione abbiamo anche subito dei furti!!!!!
Cattivi cattivi cattivi!!!
Comunque... abbiamo rivisto un pò di ragazzi che non vedavamo da un pò, clienti abituali e non, tutti molto carini, grazie grazie.
Poi, ringraziamo tanto anche i ragazzi in cosplay che si son fatti fotografare davanti allo stand, abbiamo messo le foto nei nostri album su my space (www.myspace.com/_yokoso). Volevamo fare più foto, ma il lavoro era tanto e anche i cosplay erano tanti e pure belli, insomma siamo andate in crisi, poi le foto davanti allo stand non erano il massimo da fare, la prossima volta daremo la macchina fotografica a qualche amico che si presterà a diventare, per un giorno, il nostro "Cosplay Hunter"!
Abbiamo rivisto anche tanti standisti, ormai ci si riconosce a vista, quindi un grande ciao a Suzaku, Rippu, Dark Strawberry, Marmax, Shiruneko e tanti altri di cui non conosco il nome, in particolare un ragazzo da cui ho trovato un gashapon di Black Jack bellissimo, che non ho trovato in Giappone!!! (n.d.a. Cla) Ti voglio tanto bene, mi hai reso felicissima!!!
E poi, non dimentichiamo le Hanabi (Fiore e Lu), alla loro prima esperienza fieristica milanese, hanno tutte cose tenerissime realizzate a mano (http://it.netlog.com/hanabi_shop oppure http://www.splinder.com/profile/HanabiShop).

venerdì 20 febbraio 2009

Fumettopoli


Questo weekend (21-22 febbraio 2009) saremo alla fiera Fumettopoli di Milano!!!
Il nostro stand si trova al piano superiore, ed ora... ecco a voi una stupenda cartina disegnata in 3 secondi!!!
Vi prego di essere clementi e non commentare... please.
Noi siamo il viola, mentre la prima freccetta in alto a sinistra indica l'ingresso.
Il sabato mattina troverete Silvi e la mitica V. allo stand, mentre il pomeriggio mi unirò anch'io (Cla ^__^).
Vi aspettiamo!!!

sabato 14 febbraio 2009

San Valentino

BUON SAN VALENTINO A TUTTI!!!! Personalmente festa cpoco amata, ma... molto commerciale, e il commerciale ci piace.Da noi in Italia si sente poco questo fattore, in Jappo i preparativi cominciano un mese prima, si trovano piani di centri commerciali adibiti alla festa con cose dell'altro mondo.... e poi... c'è il "White day"! Ovvero, il 14 marzo chi ha regalato valentine aspetta la sua risposta, se la persona a cui è stata regalata la prima valentina è interessata può rispondere regalando un'altra valentina, se invece non è interessata, pazienza!!! Oh oh oh... chissà che stragi

venerdì 13 febbraio 2009

Tempio Sengakuji and...


Tempio Sengakuji o dei 47 ronin.
Per arrivarci basta scendere con la metro alla fermata Sengakuji (nella cartina della metro si trova in basso sulla destra).
I 47 ronin erano un gruppo di samurai fedeli ad Asano Naganori, quando q
uest'ultimo fu costretto a commettere seppuku (suicidio rituale), per aver assalito Kira Yoshinaga (tale cortigiano molto vicino allo Shogun) che lo aveva insultato, divennero ronin (samurai senza padrone).
Giurarono di vendicare il loro padrone e dopo un'anno, uccisero K. Yoshinaga e tutti i suoi eredi maschi. Ovviamente dopo questo gesto furono costretti a commettere seppuku anche loro (anche se avevano seguito la correttamente la via del bushido vendicando il loro padrone), tranne il più giovane Terasaka Kichienmon, a cui venne dato il compito di continuare a fare regolarmente le offerte per gli spiriti degli altri defunti.

Foto delle tombe.
Ora vorrei dire come la penso io (Cla), per quanto mi piacciano le leggende, la cultura e la storia giapponesi, trovo assurdo tutto ciò, ci rendiamo conto che tutto è partito da un'insulto!!! Non oso immaginare di che entità visto il genocidio che ha commesso!!!! Poveri ragazzi...
Comunque... il tempio è veramente stupendo e anche il cimitero con le tombe dei ronin è bellissimo e molto rilassante come tutti i cimiteri giapponesi (altro che i nostri, a me prende l'ansia anche solo passarci davanti!!!! Comincio a piangere ancora prima di arrivare alle tombe!!! Anche se ci sono delle statue meravigliose).
E ora, parlando di cose più allegre.... è stato avvistato un nuovo tipo di mangiamorte harrypottiano potenziato..... ecco a voi silviacius...Tadannn

fate attenzione, dicono si aggiri negli aereoporti....Oh oh oh

mercoledì 11 febbraio 2009

Suica e pasmo

Parliamo un pò di cose utili per chi decide di trascorrere un pò di tempo in Giappone, TRASPORTI!
I trasporti in Giappone sono abbastanza cari, ma, veramente affidabili e ti portano ovunque, sono puliti e mai in ritardo.
Avevamo postato qualche tempo fa la cartina della metropolitana di Tokyo, che in realtà comprende sia i treni in superficie che quelli sotterranei, tutti, comunque, catalogabili come metro.
Per muoversi meglio su tutte quelle linee esistono due carte magnetiche ricaricabili, non nominali e senza scadenza che sono la Suica e la Pasmo.

Si possono acquistare in metro, alle macchinette per fare i biglietti, hanno un costo di circa 500 yen e poi rimangono sempre con voi, nel senso che non hanno scadenza, anche a distanza di un anno sono ancora utilizzabili e non perdono il credito accumulato se non le usate per tot tempo, molto utili.
Con le due schede potete tranquillamente girare sul 90-95% delle linee metropolitane di Tokyo, per le altre, se ci si finisce, basta comprare il biglietto alle macchinette.
Per utilizzarle basta appoggiarle sul simbolo della carta che si trova sugli ingressi alle metro, al posto del biglietto.
Per uscire dalla metro, stesso procedimento. I soldi vengono scalati all'ingresso (tariffa standart) e all'uscita (in base alla distanza fatta).
Se dovessero smagnetizzarsi o darvi problemi, basta recarsi ad uno sportello, che sta sempre, di fianco agli ingressi, per farsela cambiare (tempo dell'operazione, circa 10 secondi), ovviamente senza perdere il credito.
La Suica che è più vecchia della Pasmo ha un mercato notevole, la si può anche utilizzare per pagare diverse cose, tipo bibite, giornali o cibo, praticamente come una normale carta di credito prepagata.
Esempio di macchinetta dove poter fare o ricaricare una pasmo.

Insomma direi che è tutto efficiente come da noi in Italia... no comment.

lunedì 9 febbraio 2009

L'odissea del ritorno in Italia (preferivamo restare là)


Sabato 7 fabbraio, partenza per l'Italia, volo alle 13,05 da Tokyo (loro sono 8 ore avanti rispetto a noi), arrivo previsto a Londra per le ore 16,50.
In realtà, ci siamo imbarcate in perfetto orario, ma la partenza è avvenuta circa alle 16, ovvero tre ore di ritardo, perchè non avevamo viveri...
Caricato il cibo per i passeggeri siam partiti, recuperando ben 1,30 h, circa, di ritardo!!! Wow!
Peccato che siamo arrivate a Londra alle 18 circa e la nostra coincidenza per Milano-Linate partiva alle 17,50... ovviamente non ci hanno aspettato.
C'è stato un momento di panico, "che fare? Dove andare? I bagagli?!", l'unica certezza che avevamo era che, non essendo in Italia, qualcuno avrebbe fatto qualcosa non lasciandoci nella cacchina più totale.
Chiedendo un pò in giro ci hanno indirizzato a degli sportelli, intasati di gente, molti sul volo con noi,che si stavano occupando di gestire la situazione.
La signorina alla quale siamo approdate ci ha proposto due alternative, partire alle 20,00 per Milano-Malpensa, senza bagagli....!!!! Mai!!!!
Oppure pertire la mattina seguente alle 7,35 coi nostri bagagli.
Ovvio che abbiamo scelto la seconda,non potevamo abbandonare la merce!!!
Sempre carina, la donzella allo sportello, ci ha fornito 2 buoni cena, 2 buoni colazione, una stanza in un albergo vicino all'aereoporto e ovviamente anche i biglietti per la corriera che ci avrebbe portate all'albergo, peccato che non ci abbia fornito quelli per il ritorno in aereoporto, la giustificazione è stata -pagate voi, poi spedite tutto alla compagnia aerea e vi rimborsano in biglietti-. Cosa fattibile, ci siam dette, ma ancora non sapevamo...
Arrivate all'albergo, abbiamo ritrovato mezzo aereo! Tutti con le coincidenze perse, anche chi doveva andare a New York...poveri.
Camera bella, letto stupendo, ma doccia non funzionante, come sia possibile che un'albergo di 4 stelle abbia una doccia rotta non lo sappiamo, ma visto che la sfiga è sempre con noi, la stanza ce la siam beccata noi.
Domenica mattina sveglia alle 4 e corriera alle 5.
Alle 4,40 siam nella hall ad acquistare i biglietti per la corriera ad una simpatica macchinetta che... decide che ne le nostre carte di credito non le piacciono e nenahce i bancomat internazionali... gradiva solo le carte col cip e noi non ne avevamo neanche una!!!
Panico!
Niente sterline, solo euro e yen come cash!!!
Proviamo a supplicare il tipo alla reception di scambiarci degli euro in sterline per il bus, nulla, la cassa è chiusa fino a mattina fatta, ma... ci sono dei bancomat nei palazzi di fronte all'hotel.
Usciamo dall'hotel e ci troviamo 4 palazzi davanti?! Quale sarà?
In più la strada transennata, quindi per attraversare ci toccava fare un pezzo non indifferente di strada.
Mentre una cercava di farsi scambiare delle sterline da un paio di persone che attendavano la corriera, senza successo, l'altra ritornava dall'omino alla reception per sapere quale palazzo aveva i bancomat. Quello di sinistra! Evvai! Avevamo ridotto a due palazzi!
Per andare ai palazzi siam passate davanti a una fermata di un'autobus dove c'era un signore in attesa di un'autobus, per sicurezza abbiamo chiesto anche a lui se sapeva di un bancomat nei paraggi, ma l'anima pia, ci ha preso a cuore e ci ha invitato a salire sul bus normale con lui, che lavorava in aereoporto... grazie grazie.
Bus gratuito!!!
Col bus siamo arrivate al terminal 1, ma noi dovevamo andare al 5, quindi l'anima pia ci ha accompagnate fin quasi alla navetta che poi ci ha portato al terminal 5, passando per le zone non adibite al pubblico.
Alle 5,30 eravamo al terminal giusto a fare colazione!!!
Grazie grazie signore dall'anima pia, senza di lui saremmo ancora disperse chissà dove.
Ovviamente, non poteva finire qui, ci hanno bloccato al metal detector per una forchettina da bento, ancora sigillata che secondo loro non potevamo imbarcare e due frecce della fortuna, senza punta, comprate al tempio Meiji.
Poi, finalmente siamo riuscite ad imbarcarci e tornare in Italia...coi nostri bagagli!!!
Visione dall'aereo.

Il nostro motto diventerà "Che la sfiga sia con noi!"

martedì 3 febbraio 2009


Stiamo bene, stiamo bene!
In realtà non sapevamo neanche dell'eruzione del vulcano, anche se Silvia, appresa l
a notizia ha ammesso di aver sentito delle scosse stanotte, ma di non avergli dato peso perchè in Giappone scosse di terremoto più o meno lievi sono normali ogno tanto. Cmq, ripeto, tutto ok!
Non stiamo aggiornando il blog come promesso, ma non pensavamo di aver così poco tempo, purtroppo, siam sempre di corsa...
Ieri in mattinata siamo state a visitare il Tempio Yushima Tenshin (fotina in alto), chiamato anche degli studenti, veramente bello, poi, appena arrivate in Italia, con calma, mettermo su Myspace le foto. Tra l'altro è un tempio minore, non frequentato da turisti come Asakusa o Ueno, ed è verate stupendo, in più in questi giorni si sta svolgendo la festa dei Fagioili, qindi un pò tutti i tempi sono in allestimento, tirati a lucido e circondati da bancarelle, molto carateristico, tipo manga.
la cosa inquientante dei templi giapponesi è l'atmosfera, nonstante siano in piena città appena si vede il tempio cala il silenzio, il rumore tipico da grande città scompare, si sta in pace, è tutto tranquillo, cosa che non potrebbe mai capitare da noi.

Finito il giro al tempio, siamo anate a Nakano per fare acquisti, qui si trova un centro commerciale che ha tre piani dedicati a mana e anime, si trova di tutto, dai robottoni alle Pullip, il giro ci ha portato via tutto il pomeriggio, tra ordini e altro, quindi... siam tornate in albergo e poi alla ricerca di un ristorante per la pappa.
In foto la pappa di Silvia!

L'ultima foto l'abbiam fatta in metro, vorrei far notare la presenza assurda del tipo giapponese di una pubblicità sopra di noi... brrrrrrrr...rabbrividiamo.